09 Marzo 2022

GUERRA RUSSIA-UCRAINA: Il Presidente di Centergross Bologna scrive al ministro Giorgetti e all’Agenzia ICE per chiedere misure a sostegno delle imprese italiane penalizzate.


“Per noi il mercato russo rappresenta oltre il 30% dell’export”

Bologna, 9 marzo 2022 – Il Presidente di Centergross, Piero Scandellari, ha inviato una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti e al Presidente Agenzia ICE, Carlo Ferro con la richiesta urgente di misure a sostegno delle imprese italiane penalizzate dall’attuale crisi geopolitica.

«Preg.mi Signori, vi scrivo nella mia qualità di Presidente di Centergross Srl, distretto sito alle porte di Bologna dove sono presenti circa 700 aziende per un fatturato aggregato di circa 5 miliardi e 6.000 lavoratori, al netto dell’indotto. Il 70% delle nostre Aziende – spiega Scandellari – opera nel settore fashion facendo del Centergross, di fatto, il più importante polo europeo del “Pronto Moda Made in Italy”, un’eccellenza italiana che storicamente ha sempre lavorato molto con la Russia: parliamo di una quota pari a circa il 30% del mercato moda delle nostre aziende e del rispettivo indotto sui fornitori che sono anch’essi perlopiù del territorio, per un giro d’affari che sfiora il miliardo all’anno. Considerate che quest’anno cade il 45° anniversario della fondazione di Centergross e che i rapporti con quello specifico mercato sono consolidati al punto che nel nostro distretto sono presenti da anni agenzie di buyer russi che svolgono l’attività di intermediari tra i nostri brand e le catene commerciali russe. Dai primi giorni di questo drammatico conflitto – sottolinea il Presidente di Centergross – sto ricevendo decine di telefonate da parte di imprenditori letteralmente disperati per aver visto andare in fumo commesse importantissime per i loro bilanci, soprattutto in considerazione del fatto che – come il resto del tessuto produttivo – hanno dovuto profondere sforzi enormi per rimanere in piedi nella tempesta scatenata dalla pandemia e per fare fronte al salasso derivato dalla crisi energetica. Come certamente sapete noi bolognesi non siamo persone abituate a lamentarsi, per indole preferiamo rimboccarci le maniche e affrontare le difficoltà: ciò però non toglie che esista un’oggettività delle cose che oggi mi impone di chiedervi di sostenere economicamente le imprese italiane per le quali il mercato russo rappresenta una quota importante del fatturato. Noi, come Centergross, siamo già al lavoro per fare la nostra parte e, – conclude Scandellari – rimanendo a vostra completa disposizione, vi ringraziamo sin d’ora per ciò che farete».